Sale delle Guane da cucina con petali di fiori che si abbina a verdure ed insalate.
Abbiamo dato il nome ai nostri sali prendendo spunto dalle leggende della nostra valle di Primiero in Trentino. Volete conoscere la leggenda dalla quale abbiamo preso ispirazione per questo sale? Eccola qui di seguito.
La leggenda delle Guane
Le Guane erano tre ragazze stupende, quelle che ogni estate arrivavano in Primiero ad offrire mazzolini di fiori; fiori che nessuno aveva mai visto prima. La gente si era inventata strane storie sul loro conto: c’era chi sosteneva che non fossero umane, altri che vivessero nei fiumi. Un giovane pastore di nome Siror si era innamorato follemente di quella delle tre che aveva lunghi capelli color dell’oro. Un giorno Siror decise di scoprire dove abitassero le tre fanciulle e, giunta la sera, non rientrò a casa sua, ma si nascose e le seguì da lontano. Quale fu la sua sorpresa quando vide le ragazze fermarsi sulle rive del torrente Cismon, tuffarsi e nuotare allegre, trasformandosi in belle lontre! Il povero Siror gettò un urlo e cadde a terra svenuto. Le Guane nuotarono fino alla riva, uscirono dal torrente e trasformandosi nuovamente in donne corsero dal giovane. Quella dai capelli d’oro lo accarezzò e lo baciò. “Perché hai voluto seguirmi?”, sussurrò la Guana piangendo. “Adesso che il nostro segreto è stato scoperto, non potremo più vederci. Saremo costrette a vivere per sempre come lontre. Ti ricorderai, tu, di me?” Le altre due staccarono la fanciulla dal corpo del pastore e la trascinarono in acqua, sparendo fra i flutti. Al mattino, Siror si alzò con un sospiro triste, fece per girarsi e tornare a casa quando si accorse che l’intero prato sul quale aveva dormito, era ricoperto di fiorellini azzurri. Si voltò, una voce flebile gli sussurrava: Non ti scordar di me…”
Da qui è nato il sale delle Guane, un sale ricco di petali di fiori ed erbe aromatiche che si abbina molto bene con verdure ed insalate, ma anche su formaggi morbidi come la mozzarella.
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